Daily Global News | 29 Gennaio 2021 | Cina, US, Crisi Governo e Russiagate
Il segretario delle Nazioni Unite Guterres chiede il "Reset" tra U.S-Cina
NEW YORK (Newsmax) - Cercando di lavorare con la Cina sulle iniziative sul cambiamento climatico, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres chiede un "reset" con la Cina, in particolare per quanto riguarda le relazioni con gli Stati Uniti.
"Bene, in relazione alle Nazioni Unite, posso garantire che siamo fortemente impegnati a garantire che le Nazioni Unite siano un faro di tutti i valori legati alla pace, alla sicurezza, allo sviluppo, ai diritti umani", ha detto Guterres ai giornalisti, ha riferito Fox News. "Ma ciò che per me è importante è dire che spero che vedremo un reset tra Stati Uniti e Cina con dimensioni diverse."
"C'è un'area che credo vi sia una crescente convergenza di interessi e il mio appello è che questo settore sia perseguito dalle due parti insieme a tutta la comunità internazionale – e questo settore è l'azione per il clima", ha aggiunto Guterres, secondo il rapporto.
L'amministrazione Trump ha spinto per un "disaccoppiamento" dalla Cina, ma le Nazioni Unite hanno cercato di continuare a lavorare con il regime comunista, mettendo nel mezzo l'amministrazione Biden, amichevole con la Cina.
"Posso dirvi che lavoraremo a stretto contatto per sostenere pienamente questi cambiamenti di politica che vanno in linea con quella che è stata la nostra posizione costante in relazione al rafforzamento del multilateralismo e alla comprensione che solo la cooperazione internazionale e l'unione sono il modo per affrontare le sfide del mondo attuale ", ha detto Guterres giovedì, secondo Fox News.
La Cina avverte: "L'indipendenza di Taiwan significa Guerra!"
"Dal 31 gennaio, la Cina non riconoscerà più il cosiddetto passaporto BNO come documento di viaggio e documento d'identità e si riserva il diritto di intraprendere ulteriori azioni", ha detto ai giornalisti il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian.
I Dem introducono disegno di legge per espandere il voto per posta
WASHINGTON (The Epoch Times) - I legislatori democratici giovedì hanno presentato un disegno di legge soprannominato "Vote at Home Act", che cerca di "espandere in modo massiccio l'accesso al voto a casa", emanando la registrazione automatica degli elettori e fornendo agli elettori buste elettorali prepagate.
L'iniziativa è in contrasto con un disegno di legge introdotto dai repubblicani diverse settimane fa, che cerca di inasprire le verifiche di registrazione degli elettori e regole ristrette per quando e come i voti per corrispondenza possono essere accettati, nel tentativo di rafforzare l'integrità delle elezioni federali.
I legislatori democratici hanno detto che l'introduzione del disegno di legge è stata incoraggiata da quella che hanno descritto come "la riuscita espansione del voto a casa e per posta nelle elezioni di novembre 2020", in cui quasi il 50% degli elettori ha votato per posta, un record nelle gare federali...
Avvocato dell'FBI che ha falsificato l'e-mail nel processo FIS di Carter Page condannato alla libertà vigilata
WASHINGTON (The Epoch Times) - Un giudice federale il 29 gennaio ha condannato l'ex avvocato dell'FBI Kevin Clinesmith a 12 mesi di libertà vigilata per aver forgiato un'e-mail che ha portato a uno dei numerosi errori principali nelle richieste di spiare l'ex consigliere della campagna di Trump, Carter Page...
Il presidente di ABC News James Goldston si dimette per aver insabbiato il caso Epstein
NEW YORK (Breitbart) - Il presidente di ABC News James Goldston si dimette dopo un mandato roccioso di sette anni che ha visto l'istituzione di notizie un tempo venerabile inciampare in una serie di errori imbarazzanti e controversie interne, tra cui una presunta copertura di un rapporto sul defunto Jeffrey Epstein.
Goldston ha detto che lascerà la rete alla fine di marzo, secondo una nota interna ottenuta da più agenzie di stampa. La più grande controversia è stata la decisione di ABC News di non eseguire un'indagine sul pedofilo Jeffrey Epstein, sostenendo che il rapporto sulla storia non soddisfaceva i suoi "standard". La controversia sorse dopo che Project Veritas pubblicò un video trapelato che mostrava la giornalista di ABC News Amy Robach che suggeriva che la rete si era rifiutata di eseguire un intervista con un accusatore di Epstein che aveva fotografie e altre prove. La rete ha affermato che "non tutti i nostri rapporti hanno soddisfatto i nostri standard in onda", ma come confronto diretto, aveva eseguito accuse infondate (e in seguito screditate) contro il giudice della Corte Suprema Brett Kavanaugh durante le sue udienze di conferma.
A peggiorare le cose, la rete cercò furiosamente di dare la caccia alla persona che fece trapelare quella clip e identificò prematuramente Ashley Bianco - un'ex staffer che da allora era andata alla CBS - come la whistleblower, facendola licenziare dal suo nuovo lavoro. Project Veritas in seguito affermò che il leaker era un attuale dipendente della ABC.
Mattarella mette in campo Roberto Fico per ricucire il Governo
ROMA (Euronews) - Nonostante le distonie sempre più gravi, che sono andate in scena sulla ribalta politica italiana, il Quirinale non può fare un salto nel buio e il presidente Mattarella ha appena affidato a Roberto Fico, presidente della Camera dei Deputati, un mandato esplorativo per ricucire il governo.
"Il presidente della Repubblica ha ricevuto questa sera al palazzo del Quirinale il presidente della Camera Roberto Fico e gli ha affidato il compito di verificare una maggioranza politica. Mattarella ha chiesto al presidente Fico di riferire entro la giornata di martedì": è stato il comunicato ufficiale del Colle.
Il senato dello stato dell'Arizona assume una proprietà indipendente e qualificata per revisionare ed analizzare i risultati elettorali del 2020
ARIZONA (Gateway Pundit) - I funzionari della contea di Maricopa mercoledì hanno deciso di approvare all'unanimità un piano per assumere due aziende preferite per controllare le attrezzature elettorali utilizzate durante le elezioni presidenziali del 2020. I due "revisori" selezionati in Arizona dal Consiglio delle autorità di vigilanza della contea di Maricopa per eseguire un "audit" dei risultati elettorali del 2020 hanno avuto alcuni problemi degni di nota. Il Consiglio di Vigilanza maricopa ha limitato le proprie scelte a due società Pro V&V e SLI Compliance hanno un record dubbio e sono collegate a Dominion Voting Systems.
Venerdì i senatori dello Stato del GOP hanno promesso di continuare la loro spinta per eseguire il proprio audit forense e hanno annunciato di aver assunto la propria società di revisione contabile.
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